Rifiuti&Sicurezza

I parabeni nei cosmetici

I “Parabeni” sono una famiglia di composti utilizzati come antimicrobici nei cosmetici e anche come additivi alimentari; chimicamente sono esteri dell’acido para-idrossibenzoico:

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ove R è un radicale alchilico o arilico. L’utilizzo di questi composti nei cosmetici era già stato regolamentato in ambito comunitario con la Direttiva 76/768/EEC sui cosmetici, che fissava il limite massimo allo 0,4% per un solo estere e allo 0,8% per le miscele di esteri. Nel 2005, dopo uno studio del Norwegian Institute of Public Health sui possibili rischi di cancro al seno conseguenti l’uso dei parabeni nei cosmetici, la Commisione Europea, tramite lo “Scientific Committee on Consumer Products” (SCCP) pubblica un parere sull’impiego dei parabeni nei cosmetici (quelli ad uso spray deodorante) e il rischio di cancro al seno: in base ai dati di vari studi scientifici pregressi l’SCCP non ritiene che ci possa essere un nesso certo tra l’utilizzo dei parabeni nei cosmetici e lo sviluppo di cancro al seno. Successivamente, dopo la pubblicazione di altri studi scientifici, nel 2008 l’SCCP pubblica un altro parere, con il quale ribadisce i limiti già stabiliti per il metil e l’etil- parabene, ma sollecita il reperimento di dati di sicurezza sugli altri parabeni autorizzati (alchilici ed arilici).

Il 22 Dicembre 2009 viene pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea il Regolamento 1223/2009/CE sui cosmetici, che abroga la Direttiva 76/768/EEC a partire dall’11 luglio 2013, e che stabilisce nell’Allegato V i limiti massimi precedentemente riportati per l’acido p-idrossibenzoico e i suoi sali ed esteri. Successivamente viene pubblicato in Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea il 10 Aprile 2014 il Regolamento 358/2014/UE che modifica il Reg.1223/2009/CE sulla base di un parere dell’ SCCP inerente la mancanza di informazioni di sicurezza delle case produttrici di alcune tipologie di parabeni; in sostanza queste ultime tipologie vengono inserite nell’Allegato II (sostanze vietate nei prodotti cosmetici), mentre l’Allegato V viene modificato (in virtù dell’inserimento di alcune tipologie di parabeni nell’Allegato II anzidetto). Infine, il 26 settembre 2014 viene pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea il Regolamento 1004/2014/UE, che modifica l’Allegato V del Reg.1223/2009/CE limitatamente all’impiego del propil-parabene e del butil-parabene (e loro sali) nei prodotti da non sciacquare destinati a essere applicati nell’area del pannolino di bambini di età inferiore a tre anni.

Alla luce di questi provvedimenti legislativi basati su diversi studi scientifici si può dunque concludere che:

– il metil e l’etil-parabene sono sicuri se impiegati nei cosmetici con concentrazioni al di sotto del livello massimo prescritto (data la loro rapida idrolizzazione nell’organismo);

– l’interferenza endocrina di questi composti è proporzionale alla lunghezza del radicale R del gruppo estere;

– sono necessari altri studi scientifici sui rischi per la salute eventualmente esistenti per l’uso dei parabeni presenti nell’Allegato V del Reg.1223/2009/CE (come modificato dal Reg.358/2014/UE e dal Reg.1004/2014/UE), dato che queste sostanze non sono tuttora classificate ai sensi del Regolamento 1272/2008/CE (c.d. “CLP”) che regolamenta, a livello comunitario, la classificazione, l’etichettatura e l’imballaggio delle sostanze pericolose.

FONTI:

– SCIENTIFIC COMMITTEE ON CONSUMER PRODUCTS SCCP

“Extended Opinion on Parabens, underarm cosmetics and breast cancer”    SCCP/0874/05

– SCIENTIFIC COMMITTEE ON CONSUMER PRODUCTS SCCP

“OPINION ON Parabens”  COLIPA n° P82       SCCP/1183/08

– REGOLAMENTO (CE) n. 1223/2009 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 30 novembre 2009 sui prodotti cosmetici

– REGOLAMENTO (UE) N. 358/2014 DELLA COMMISSIONE del 9 aprile 2014 che modifica l’allegato II e l’allegato V del regolamento (CE) n. 1223/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio sui prodotti cosmetici

– REGOLAMENTO (UE) N. 1004/2014 DELLA COMMISSIONE del 18 settembre 2014 che modifica l’allegato V del regolamento (CE) n. 1223/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio sui prodotti cosmetici

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