Rifiuti&Sicurezza

Nuove misure di tutela dei lavoratori esposti ai campi elettromagnetici

D.Lgs.159 -16 E’ entrato in vigore il 2 settembre 2016 il D.Lgs. 159 del 1° agosto 2016  (di recepimento della Direttiva 2013/35/UE) che introduce delle modifiche al D.Lgs.81/08 (“Testo unico sulla sicurezza sul lavoro“) inerenti il titolo VIII – agenti fisici – capo IV – “protezione dei lavoratori dai rischi di esposizione a campi elettromagnetici“. 

Più in dettaglio, vengono sostituiti gli artt. 206 (campo di applicazione), 207 (definizioni), 208 (valori limite di esposizione e valori di azione), 209 (valutazione dei rischi e identificazione dell’esposizione), 210 (disposizioni miranti ad eliminare o ridurre i rischi), 211 (sorveglianza sanitaria), 212 (deroghe) e l’allegato XXXVI; inoltre viene inserito l’art. 210-bis (informazione e formazione dei lavoratori e dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza). Il provvedimento legislativo riguarda i lavoratori esposti ai “campi elettromagnetici”, definiti come “campi elettrici statici, campi magnetici statici e campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici variabili nel tempo con frequenze sino a 300 GHz”; tra le novità introdotte si segnalano:

– l’introduzione di categorie di lavoratori particolarmente sensibili al rischio, come le lavoratrici in stato di gravidanza (art. 209);

– la distinzione tra Valori Limite di Esposizione (VLE) relativi ad effetti sanitari e sensoriali (art. 207);

– la distinzione tra Valori d’Azione (VA) superiori e inferiori, sia per i campi elettrici che per i campi magnetici (art. 207);

– la totale riscrittura dell’articolo 208;

– il notevole ampliamento dell’allegato XXXVI, dovuto sostanzialmente alle modifiche delle definizioni inserite nell’articolo 207.

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